
Patch mania! Moda primavera estate 2016: dalle sfilate alle toppe da cucire
E’ patch mania! Nell’era della personalizzazione non poteva mancare il ritorno delle toppe: da cucire, colorate, adesive, glitterate o ironiche, l’importante è averle.
I capi si trasformano in vere e proprie tappezzerie, dove i tessuti non sono stoffe con cui creare abiti e pantaloni, ma una vera e propria parete da decorare.
Dai vestiti, ai bomber collegiali, sneakers, borse, giubbini e jeans; tutto è arricchito allegramente da faccine e scritte cartoon, simboli tipici degli anni ’90. La parola d’ordine per i prossimi mesi è customizzare, bastano ago e filo per rendere unici vestiti e accessori con la tendenza attacca e stacca.
Il denim è sicuramente il tessuto che più si adatta a questa moda, con il suo stile casual e un po’ grunge, ma anche cappotti e giacche in tweed, accessori in pelle e cappelli in maglia diventano la tela con cui stilisti e designers si sbizzarriscono.
Corsi e ricorsi, dal mondo “pop” con i loghi agli anni Duemila, dove i giovani ricoprivano di spille i propri zaini o il paio di jeans, oggi assistiamo a un grande ritorno, quello delle mostrine, toppe e bandiere. I capi si traformano in tappezzerie viventi, dove il denim è solo un wall da personalizzare. Un vero e proprio manifesto della propria personalità.
Lineaerre ha un vasto archivio di ricami patch per creare combinazioni uniche e originali, Emoticon, messaggi e icone pop, bandiere coloratissime, che ci riportano indietro a quel mood anni Novanta che non è mai stato così di tendenza come in questo periodo, dalla moda alla musica.
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